Chi non ama gustare un buon formaggio accompagnato da un ottimo bicchiere di vino?
Questa accoppiata è da sempre molto apprezzata – la tradizione contadina ce lo insegna da molto prima che la “scienza” degli abbinamenti cibo/vino si diffondesse.
Quello che in passato era affidato al solo istinto, ovvero alla ricerca del piacere nell’accoppiare l’alimento alla bevanda, oggi è oggetto di attenti studi o minuziose osservazioni, che hanno lo scopo di guidarci alla scoperta dei migliori abbinamenti.
Oggi volgiamo rispondere a una domanda molto frequente durante le degustazioni che ci viene posta proprio a proposito del connubio fra formaggio e vino: come si fa a creare un'armonia di sapori e profumi perfetta? Come si equilibrano i due elementi senza che l’uno venga sovrastato dall’altro?
Con la nostra risposta cercheremo di dare i migliori consigli per abbinare al meglio questi due prodotti tipici della gastronomia italiana.
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I criteri di abbinamento: contrasto o somiglianza?
In generale, esistono due criteri principali per abbinare vino e formaggio: il contrasto e la somiglianza.
L’abbinamento per contrasto consiste nel bilanciare le caratteristiche opposte dei due elementi, come l'acidità, la dolcezza, la sapidità, l'amaro, l'intensità e la persistenza.
L’abbinamento per somiglianza, invece, consiste nel valorizzare le caratteristiche comuni di vino e formaggio, come l'aroma, la consistenza e la stagionatura.
Questa la teoria che è giusto si conosca. Ma fare un discorso molto generico potrebbe risultare troppo complesso; noi, in realtà, vogliamo far capire quello che le definizioni indicano attraverso degli esempi pratici che riescono più facilmente ad evocare sensazioni e impressioni.
Quindi eccone alcuni: un formaggio fresco e delicato come la mozzarella si abbina bene con un vino bianco leggero e fruttato come il Pinot Grigio o il Verdicchio; formaggi freschi e cremosi come la ricotta, la robiola, lo stracchino e lo squacquerone trovano vigore nelle bollicine di un Prosecco, che sta benissimo anche con l’ugualmente cremoso, ma più grasso e consistente, Camembert; un formaggio stagionato e sapido come il Pecorino si abbina invece bene con un vino rosso corposo e tannico come il Chianti, il Nobile di Montepulciano e il Brunello di Montalcino – maggiore è la stagionatura del formaggio maggiore sarà la struttura e l’invecchiamento del vino da accompagnarvi; un formaggio erborinato e cremoso come il Gorgonzola si abbina bene con un vino dolce e aromatico come il Moscato o il Passito.
Ovviamente, questi sono solo alcuni esempi. Non esistendo regole fisse per abbinare vino e formaggio è importante, oltre che conoscere i criteri di base, seguire il proprio gusto personale e sperimentare diverse combinazioni per scoprire nuove sensazioni. Infatti, il vino e il formaggio sono due prodotti vivi, che raccontano la storia e la cultura del territorio e di chi li produce, quindi vale la pena ed è necessario conoscerli meglio tramite l’esperienza diretta.