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Decantare un vino
Cosa dovresti sapere

Azienda Agraria Antico Colle di Andrea Frangiosa

La decantazione del vino è un'arte antica, praticata con passione e precisione dai sommelier e dagli amanti del vino di tutto il mondo. Questo processo non solo migliora l'esperienza di degustazione, ma è anche un rituale che celebra la storia e la complessità di una bottiglia di vino.

Introduzione alla decantazione


La decantazione è un processo utilizzato per separare i sedimenti dal vino, specialmente in quelli che hanno trascorso un lungo periodo in bottiglia. Questi sedimenti sono naturali e non dannosi, ma possono influenzare negativamente la chiarezza e la purezza del vino, nonché l’esperienza gustativa.
La decantazione serve anche a ossigenare il vino, permettendogli così di esprimere pienamente il suo bouquet aromatico e la sua struttura.

Perché decantare il vino


Ci sono principalmente due motivi per decantare un vino: rimuovere i sedimenti e ossigenarlo.
Nel caso di vini rossi maturi e di lungo invecchiamento, per i quali la decantazione è ideale, questa azione serve per separare il vino dai sedimenti formatisi nel tempo e contribuisce alla sua ossigenazione. In questo modo possono rivelare gradualmente la loro complessità il loro e carattere e si permette al bouquet aromatico di esprimersi a pieno.

Il decanter: cos'è e come è fatto


Il decanter è un recipiente, in vetro o cristallo, progettato per contenere e versare il vino. La sua forma è studiata per permettere all’ossigeno di entrare in contatto con il vino gradualmente, facendo sì che l’ossigenazione non sia traumatica e danneggi il prodotto, e per permettere un servizio pulito – il vino fuoriesce lasciando dietro di sé eventuali sedimenti.
La sua caratteristica forma risponde a queste due esigenze essenziali; si tratta, infatti, di una sorta di brocca dalla base molto larga e dal collo molto lungo.

decanter

Il procedimento di decantazione passo per passo



  • Preparazione: se la bottiglia è stata conservata orizzontalmente, è consigliabile verticalizzarla almeno un giorno prima dell'apertura per far depositare i sedimenti sul fondo

  • Apertura: pulire la bottiglia e stapparla, rimuovendo delicatamente la capsula e il tappo senza agitare il contenuto – è sempre bene anche controllare il tappo per accertarsi dell’assenza di eventuali alterazioni del vino

  • Assaggio: assaggiare una modesta quantità di vino per accertarsi dell'assenza di difetti

  • Decantazione: il vino va versato nel decanter in modo lento e uniforme, senza rovesciare il contenuto in velocità per evitare la miscelazione degli eventuali sedimenti presenti sul fondo della bottiglia. È anche consigliato l’utilizzo di una fonte luminosa, come una candela, per osservare il passaggio del vino nel decanter in modo da potersi fermare quando i sedimenti si avvicinano al collo della bottiglia

  • Riposo: lasciare riposare il vino nel decanter per un periodo che può variare da 30 minuti a diverse ore, a seconda del vino

  • Servizio: assaggiare nuovamente il vino e, una volta approvato, procedere al servizio.


La decantazione è un processo che richiede pazienza e attenzione, ma il risultato di questa operazione è una degustazione di grande valore, è l’espressione di un vino che mostra la sua vera essenza, nella sua forma più pura e autentica.

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